CAMPIONATO ITALIANO A SQUADRE 1^ CAT.: BRONZO PER IL PEGASO!

domenica, marzo 23, 2014 23:50
Pubblicato nella categoria: Tornei

Brillante terzo posto per lo Squash Club Pegaso nel Campionato Italiano a Squadre di 1^ categoria disputato a Riccione dal 21 al 23 marzo. Il team guidato dal coach Diego Bertoldo si è presentato nella manifestazione riservata alle 16 squadre finaliste con questa formazione: Andrea Marangon, Stefano Vigolo, Alberto Scorretti, Giulia Dal Santo e dovendo fare i conti con la pesante defezione della nazionale junior Letizia Viel infortunatasi alla vigilia del torneo. Alla fine per la società di Cornedo è arrivato il bronzo grazie a un torneo eccellente con il diciasettenne n. 1 Andrea Marangon capace di vincere tutti i match, il quindicenne Stefano Vigolo cresciuto match dopo matchgioco, Alberto Scorretti sempre presente e affidabile nelle occasioni che contano e con l’ottima Giulia Dal Santo ottima che ha lottato con i denti i tutti i match sostituendo degnamente la quindicenne compagna di squadra. Da sottolineare anche come il terzo posto finale sia giunto battendo team accreditati di punteggi individuali superiori come nel caso delle due compagini di Padova: l’Acquaviva e il 2001.

Il terzo posto nell’edizione 2013/14 rappresenta il sesto podio del Pegaso in questa manifestazione. Nel seguente file riportate le foto e i protagonisti delle finali dal 2002 a oggi:

CAMPIONATO ITALIANO A SQUADRE 1^ CAT. – foto e Albo d’Oro del Pegaso

Risultati e report della Finale Nazionale:

SQUASH CLUB PEGASO CORNEDO – ATHENAE SQUASH NAPOLI 126/79

Positivo l’esordio contro la compagine napoletana. Parte bene Alberto Scorretti che batte Varini (45/19). Nel femminile Giulia Dal Santo limita i danni contro De Gaudio (36/45). Chiude la pratica Andrea Marangon che dopo un sofferto 15/10 nel primo game fa valere la sua migliore tecnica imponendosi con un netto 45/15.

SQUASH CLUB PEGASO CORNEDO – BORDERLINE BOLOGNA 125/97

Il match contro i bolognesi si presenta sulla carta molto insidioso. Bertoldo schiera il partenza Stefano Vigolo che deve rompere il ghiaccio all’esordio in questo tipo di competizioni. Il quindicenne di Cereda, opposto a Masimiliano Appressi, ripaga la scelta con un primo game perfetto (15/6) e, nonostante un piccolo calo nel finale, conclude il match con 11 punti di vantaggio (42/33). Il match tra Dal Santo e Sekera si presenta equilibrato nelle previsioni e così è con la vicentina che cede di misura i primi due game aggiudicandosi il terzo e chiudendo sul 38/42. Con 7 punti di vantaggio da difendere scende in campo Marangon contro l’esperto Cuppi, capace di portare il giovane avversario ai vantaggi del 5° game nei recenti Italiani individuali. Questa volta però la tattica del vicentino è perfetta, annulla i ripetuti attacchi di Cuppi e rifila al tignoso avversario un perentorio 45/22 dando la vittoria al team di Cornedo.

SQUASH CLUB PEGASO CORNEDO – ACQUAVIVA PADOVA 119/106

Le due squadre si ritrovano a Riccione dopo essersi affrontate due volte nel girone interregionale, sempre con la vittoria dei padovani. Ma il team di Cornedo è cresciuto negli ultimi mesi e l’esito del match si presenta incerto. Stefano Vigolo vince di misura il primo game (15/13) contro Giovanni Baldon ma poi deve cedere i restanti due game all’ex tennista padovano. Con Padova in vantaggio di 7 punti (43/36) e con Gabriella Frizzarin potenzialmente in grado di aumentare il vantaggio contro Dal Santo aumentano le chances dei padovani, ma qui arriva l’impresa della giocatrice del Pegaso che sfodera una prestazione maiuscola: con un servizio e una risposta all’altezza tiene sotto costante pressione la padovana e riesce ad imporsi di misura in tutti e tre i parziali chiudendo 45/35 in suo favore. A questo punto, con tre punti di vantaggio, Marangon scende in campo più tranquillo contro Alessandro Giacon capace comunque di portarlo al 5° game ai recenti regionali di Mestre. Ma qui la musica è diversa, nonstante la buona difesa di Giacon il vicentino parte forte e con due game di ottimo livello vinti 15/6 15/7 assicura il punti necessari al suo team per l’accesso alle semifinali.

SQUASH CLUB PEGASO CORNEDO – 360° SPORT GENOVA 98/101

La squadra genovese schiera la Campionessa Italiana della categoria e under 17 Paola Moretti, atleta in grado di portare un notevole bottino di punti alla sua squadra. Fondamentali diventano quindi le prestazioni di Vigolo e Marangon. Stefano Vigolo affronta nel match di apertura Andrea Barletta, avversario alla sua portata. La partenza del giovane di Cereda è perfetta e in pochi minuti chiude il primo parziale 15/4. Purtroppo nel secondo game Stefano ha un calo che consente al genovese di imporsi 15/12 prima di riprendere le redini del match e imporsi nel terzo 15/11. Con 12 punti di vantaggio Giulia Dal Santo scende in campo contro Paola Moretti: la giovane nazionale juniores mette subito in campo la potenza del suo colpo non permettendo alla vicentina di entrare in partita. Il suo è un assolo che la porterà ad imporsi 45/11 e a regalare alla sua squadra un prezioso +22 alla vigilia dell’ultimo match. Andrea Marangon scende in campo comprensibilmente teso per la responsabilità di dover concedere non più di 22 punti all’ostico avversario. Mazzone si porta avanti 9/8 nel primo parziale e qui si verificano i due episodi che influenzeranno in maniera forse decisiva l’esito finale del match. Al termine di uno scambio vinto da Marangon che lo porta sul 9 pari il computer dell’arbitro va in tilt e dopo alcuni minuti di confusione la ricostruzione del direttore di gara è errata, come confermeranno le riprese in Streaming: l’arbitro fa ripartire il match dall’8/9 togliendo ingiustificatamente un punto al vicentino. Il nervosismo cresce e sull’11/9 in suo favore Mazzone è protagonista di un episodio grave, meritevole di sanzione: mentre Marangon sta per eseguire un diritto da posizione di vantaggio entra con un’ancata decisa che sbilancia il vicentino deviandone il tiro. Con sorpresa del pubblico l’arbitro non solo non interviente per sanzionare il contatto ma addirittura assegna il punto al genovese e un’ammonizione per proteste al vicentino. Marangon si disunisce, va sotto 9/13 prima di reagire con orgoglio e aggiudicarsi il game per 15/13. L’atleta di Cornedo rientra deciso e si aggiudica il secondo game 15/4. Ma non basterà: nel game finale Marangon deve vincere 15/5 per dare il successo al suo team, parte bene e sembra farcela ma nel finale, complici alcuni stroke a sfavore, arriva il 7° e decisivo punto di Mazzone che porta il team genovese alla finale con il Mondo Squash Riccione, poi vincitore del torneo. Al Pegaso resta il rammarico per una finale mancata di un soffio e, al di là dei citati episodi arbitrali, per una prestazione nella quale, complice la stanchezza, è mancata la continuità messa in campo nel match del mattino contro l’Acquaviva.

SQUASH CLUB PEGASO CORNEDO – 2001 PADOVA 104/99

Sarà quindi un altro derby veneto a deciderà il team che salirà sul terzo gradino del podio. I padovani del Team 2001 sono compagine forte e accreditata della seconda testa di serie nella manifestazione. I vicentini, dopo la rocambolesca semifinale persa contro Genova, sono vogliosi di riscatto anche se l’impresa non si presenta facile. Nel primo match Stefano Vigolo affronta il vice campione regionale di categoria Diego Lavezzo. Con delle ottime giocate e una migliorata precisione l’allievo di Bertoldo soprende l’esperto avversario nei primi due game (15/10 15/13) prima di subire un vistoso calo nel terzo (5/15). Con 3 punti di vantaggio Gioia Marcolongo, recente bronzo agli italiani individuali, parte favorita con Giulia Dal Santo e può incrementare il vantaggio per il suo team Così è ma deve fare i conti con la grinta della vicentina che combatte bene e limita il passivo chiudento 24/45. Sotto di 24 punti, in una situazione simile a quella della semifinale contro Genova, Marangon scende in campo contro l’esperto Riccardo Baietta. Andrea questa volta è perfetto fin dall’inizio. Con un gioco solido e preciso tiene il padovano in posizione di difesa non permettendogli di trovare valide soluzioni di gioco. Marangon concede solo 9 punti nei primi due game e inizia il game decisivo con soli 3 punti di svantaggio. il vicentino non cede all’emozione e con il 15/7 finale regala la vittoria e il meritatissimo 3° posto al Pegaso.

IL COMMENTO DEL COACH DIEGO BERTOLDO “Capita spesso di sentire espressioni del tipo: un piazzamento che vale una vittoria o frasi simili. In questo caso mi sento di dire che il terzo posto raggiunto dal team ha davvero il dolce sapore di un successo. La defezione all’ultimo momento di Letizia (Viel) poteva portare un po’ di sconforto nella squadra e invece tutti hanno saputo compattarsi tirando fuori le unghie e migliorandosi match dopo match come solo una vera squadra sa fare. Giulia (Dal Santo) si è liberata presto del fardello di dover sostituire la giovane compagna di squadra e ha lottato su ogni pallina fino allo splendido match contro l’Acquaviva Padova. Stefano (Vigolo) si è calato con bella spavalderia e coraggio in una manifestazione difficile e carica di tensioni come questa, Andrea (Marangon)  oltre a vincere brillantemente tutte le partite, ha dato sicurezza a tutto il team dimostrando di essere un atleta con ottime prospettive. Il capitano Alberto (Scorretti) sceso in campo solo nel primo match non ha mai mancato di trasmettere la sua passione alla squadra. Infine un pensiero per Letizia che, nonostante l’infortunio, ha voluto essere vicino alla squadra con il suo coinvolgente e positivo entusiasmo. Un ringraziamento va anche ai giocatori che hanno dato il loro contributo nelle fasi di qualificazione e a quanti hanno voluto far sentire il supporto in questo week end”.

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