CAMPIONATO ITALIANO SCOLASTICO
domenica, maggio 24, 2015 23:55Si è conclusa a Riccione l’edizione 2015 del Campionato Italiano Scolastico.
Lo Squash Club Pegaso di Cornedo, unica società del vicentino presente alla manifestazione, si è presentata al via con 20 ragazzi, molti alle prime armi, che si sono tuffati con entusiasmo nel torneo scolastico. Il report della finale nazionale:
TORNEI A SQUADRE: nei tabelloni riservati alle superiori il Liceo Tron di Schio si impone nella categoria allievi femminile con Letizia Viel, Giada Marcante e Anna Chemello davanti al Liceo Volta di Riccione e si piazza al secondo posto nella categoria juniores femminile con Marta Brunello, Chiara Marzaro e Lucia Rudella. A fianco delle esperte Viel e Brunello ottime le prove delle nuove arrivate che dimostrano entusiasmo e buona attitudine al gioco. Nel torneo a squadre allievi l’ITIS De Pretto Schio (Davide Parlato, Francesco Cocco e Riccardo Talin) concludono al 4° posto. Nel torneo riservato alle scuole medie 4° posto per Marano (Pietro Panciera, Alessio Bon Bariola, Elisa Zambon) e 6° per Novale (Christian Centomo, Giulio Reniero, Serena Urbani, Edoardo Gonella e Sofia Corato).
TORNEI INDIVIDUALI: nei tornei riservati alle superiori Riccardo Talin (ITIS De Pretto) e Chiara Marzaro (Tron) conquistano la medaglia di bronzo rispettivamente nelle categorie allievi e juniores. Nelle stesse categorie Michele Lorenzi conclude al 7° posto e Lucia Rudella al 4°. Nella categoria allieve 5° posto finale per Alice Cariolato (IPSSAR Artusi Recoaro) e 8^ piazza per Anna Chemello (Tron). Nel torneo individuale maschile riservato alle medie Diego Grigolato (Garbin Valdagno) conclude al 7° posto davanti all’altro vicentino Pietro Panciera (Marano). Bella la sfida tra i due finalisti della fase provinciali con vittoria del valdagnese per 2/1 (9/11 11/8 11/6). Nel tabellone femminile delle medie 5° posto per Serena Urbani (Novale) davanti alla compagna d’Istituto Sofia Corato.
IL COMMENTO DEL COACH DIEGO BERTOLDO
SABATO 23 MAGGIO – ORE 21.30
“… ragazzi, questo campionato per noi è una sorta di nuovo inizio e i risultati di oggi ne sono una conseguenza, sapevamo di non poter chiedere molto di più vista la poca esperienza della maggior parte di voi. Detto questo non abituiamoci, rimbocchiamoci le maniche e tiriamo fuori tutta l’energia che abbiamo dentro. L’impegno oggi non è mancato quindi… gelato “pagato” per tutti, poi un buon riposo e domani pronti per migliorarci ancora!”.
Guardando le facce al termine del consueto discorso di fine giornata ero curioso di osservare le espressioni dei ragazzi: qualcuno contento del gelato pagato, qualcun’altro un po’deluso per non poter fare baldoria fino a tardi, tanti esausti dopo la lunga giornata iniziata con la levataccia all’alba e proseguita a scorrazzare nei campi del Centro Federale di Riccione. In alcuni però, soprattutto nei nuovi, leggevo negli occhi domande del tipo: cosa vuol dire una sorta di nuovo inizio? Siamo andati peggio dei nostri compagni prima di noi?
No ragazzi, siete stati in gamba. Solo che la stagione dello squash vicentino che dominava prima i Giochi Sportivi Studenteschi e poi il Campionato Scolastico è cambiata, e non solo per la competitività degli avversari.
Sono finiti i tempi in cui tutta l’attività scolastica vicentina faceva capo allo Squash Club Pegaso di Cornedo. Era il 1998 quando iniziava la sperimentazione nelle scuole vicentine. Poi nel 2005 con la costruzione del campo scolastico di Piovene l’attività proseguiva con due società, il Pegaso e il Summano, unite da un comune progetto tecnico. In questa fase dalla scuola squash vicentina uscivano atleti come i piovenesi Priante, Matteazzi, D’Adam, Brunello e un’altra decina di giovani di interesse nazionale. Poi, nel 2013, la nascita di una nuova società nell’Alto Vicentino. Il progetto tecnico comune veniva interrotto, le scuole storiche come Santorso, Zané, Carré, Piovene entravano nella sfera della nuova società. Il campo scolastico piovenese che tanti atleti aveva lanciato veniva definitivamente rimosso.
E il Pegaso? La società di Cornedo ricominciava il percorso attivando nuove scuole nella zona di Valdagno e dintorni, da affiancare agli istituti di Novale e Valdagno. Per questo negli ultimi due anni è stato un po’ come ripartire da zero.
Con qualche ora di riposo in più sulle spalle, domenica le prestazioni dei ragazzi sono migliorate così come l’applicazione e la voglia di godersi al massimo questa esperienza. Ma soprattutto è uscita la qualità di un gruppo speciale, solare, con cui sono convinto riusciremo a fare un ottimo lavoro. Non per caso il sorriso del gruppo ha fatto uscire anche quello di chi ce l’ha ma è un po’ nascosto dentro.
E’ stato un week end speciale in cui impegno e divertimento sono andati a braccetto.
Ci piace pensare che anche il sole, viste tante facce appagate e sorridenti, abbia voluto farsi notare e permettere di concludere il week end con l’immancabile “partitona” a calcetto in spiaggia (a proposito toste le ragazze:) seguita dal tuffo di gruppo nelle fresche acque dell’Adriatico, musica, balli e aperitivo finale con lo sfondo del sunset riccionese.
Infine i ringraziamenti. A nome di società e famiglie un doveroso ringraziamento alla Federazione per lo sforzo organizzativo e di ospitalità. Un grazie alle scuole, agli insegnanti, ai genitori. Alla palestra Pegaso per la disponibilità e a Chiara per il sempre prezioso contributo.