CAMPIONATO ITALIANO ASSOLUTO A SQUADRE – 1^ tappa a Riccione
sabato, febbraio 27, 2016 20:30Nella prima tappa del Campionato Assoluto a squadre disputata a Riccione dal 26 al 28 febbraio, lo Squash Club Pegaso guidato dal maestro Diego Bertoldo schiera la seguente formazione: Giuliano Dall’Igna, Stefano Vigolo, Andrea Bertoldo, Geremia Bicego e Letizia Viel. Come nelle passate edizioni l’obiettivo primario del team di Cornedo, presente per la quinta stagione nella serie A dello squash nazionale, è la valorizzazione dei giovani del vivaio. Opposti a squadre formate perlopiù da giocatori professionisti stranieri per i giocatori del Pegaso non sono arrivate le vittorie di squadra, ma buone e incoraggianti prestazioni dei singoli, dall’inossidabile Giuliano Dall’Igna a tutti i ragazzi under 18 che sapranno sicuramente trarre esperienza dal confronto con i giocatori di livello mondiale presenti al torneo.
Unico match accessibile era quello con Byorea Rende, team anch’esso composto da giovani del vivaio, terminato per 153 a 132 a favore dei calabresi. Assente nella circostanza il veterano Dall’Igna, il team di Cornedo composto da quattro under 18 si è ben disimpegnato pagando solo alcuni passaggi a vuoto dei suoi giovani in particolare di Stefano Vigolo contro Laboccetta e di Letizia Viel, ali rientro dopo due mesi di stop per infortunio, contro Di Napoli. Negli altri match del week end buona la difesa dei ragazzi del Pegaso opposti ad alcune tra le formazioni favorite della manifestazione, contro il 2001 Team Padova (104/180), il New Squash Club Catania (72/175) e il Mondo Squash Riccione (115/175). Prossima tappa il 19 marzo a Milano.
L’EPISODIO: nella partita tra le due vicentine di scuola Pegaso Elisabetta Priante (Padova 2001) e Letizia Viel (S.C. Pegaso) l’arbitro federale Mario Viola interviene a seguito di una distorsione alla caviglia della diciassettenne del Pegaso per assegnare, dopo essersi consultato con il giudice di gara, i tre minuti previsti per un infortunio auto-inflitto. Eseguita una rapida fasciatura da parte dello staff medico della manifestazione le due giocatrici rientrano in campo ma con sorpresa di tutti arriva il verdetto dell’arbitro che assegna game e vittoria alla Priante per la scadenza del tempo previsto.