Il TEAM PEGASO: da sx Frigo-Marangon-Brunello-Perin-Bertoldo
Il Pegaso sceglie di investire sulla crescita dei suoi giovani e si presenta alla 2^ tappa del Campionato Assoluto a Squadre di Riccione con ben tre junior (Perin C., Brunello e Marangon) con l’aggiusta dell’esperto Frigo e di coach Bertoldo. Il giovane team non ha deluso le aspettative sapendo migliorarsi nei tre giorni di gara con prestazioni che fanno ben sperare per il futuro. Buona la prova di Christian Perin vittorioso sul B Marco Micoli (40/28) e in grado di difendersi bene con giocatori di categoria superiore come Diamadopoulos, Costa, Cipolletta e il gallese Haley. il coetaneo sedicenne Andrea Marangon nulla ha potuto contro avversari ben più esperti, ma le sue prove fanno ben sperare visto la scarsa esperienza agonistica. Peccato per Chiara Brunello che, a causa di problemi alla schiena, non ha potuto esprimersi al meglio riuscendo comunque a dare il suo contributo con le vittorie finali di Magnani e Strano. Cristiano Frigo è stato protagonista di un torneo eccellente riuscendo a tenere testa con autorità ad avversari di caratura internazionale quali Johnson, Torricini, Holland, Rocca e Creed. Infine coach Diego Bertoldo pronto a dare respiro agli allievi affrontando dignitosamente il francese Lezaud. La prossima tappa è in programma il 20/21 aprile a Treviso.
Il defaticamento dopo la battaglia con Firenze
Questo il commento di Chiara Brunello sul week end di Riccione: “Volevo ringraziare, anche a nome degli altri junior Christian ed Andrea, tutta la societa’ per averci dato la possibilita’ di partecipare a questa tappa del campionato assoluto a squadre, cosa che non e’ affatto scontata, viste anche le altre formazioni in gara! Di certo la nostra prestazione non ha portato alla vittoria degli incontri, ma il clima che si respira in un torneo di questo tipo e la qualita’ degli incontri possono essere una “botta” di motivazione per continuare ad allenarsi sempre meglio. Un grazie particolare va a Cristiano, che con la sua esperienza è per noi un esempio e a Diego, che, ancora una volta ci ha sostenuti, “sostituiti”, e incentivati insegnandoci a fare squadra! Non siamo (per ora..) tra i primi 50 al mondo, ma la nostra e’ una squadra sotto tutti i punti di vista, quindi forza Pegaso e buon allenamento a tutti!”.